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mercoledì 11 marzo 2015

POLLO ALLA CURCUMA E SEMI DI SESAMO


La calura estiva aveva deciso di regalarci una tregua proprio mentre uscivo dall’ufficio. Feci appena in tempo a salire sul tram, affollato e maleodorante, che il cielo aprì le cataratte rovesciando sulla città arroventata da giorni di afa torrida una quantità d’acqua da spaventare anche Mosè. Mentre venivo sballottata dai movimenti del mezzo e dalla calca che mi circondava, mi domandavo dubbiosa se l’ombrellino che mi ostinavo a infilare sempre nella borsa mi avrebbe protetto nel tragitto fino alla metropolitana. Mancavano ancora poche fermate ma tuoni e fulmini non accennavano a placarsi, tanto meno le enormi gocce che inzuppavano i vetri e che l’autista tentava disperatamente di spazzolare via per avere una visuale decente. Sotto la tettoia era stipata una folla che, appena il tram si fermò, iniziò a salire. Possibile che mai, ma proprio mai, si avesse la cortesia di lasciar scendere i passeggeri prima di avventarsi sul mezzo in arrivo? Spintonando malamente vecchi, donne e bambini guadagnai l’uscita aprendo velocemente il mini ombrello. “Ciao! Mi dai un passaggio?”. Due occhi incredibilmente azzurri mi guardavano a pochi centimetri dal mio naso. Un uomo giovane e profumato, fresco di doccia e di rasatura si era spudoratamente infilato sotto il mio parapioggia e mi sorrideva sornione. La folla, la pioggia, il vento, scomparvero all’istante; inebriata dal suo odore, avvertivo solo il peso della sua mano, audace ma rispettosa,  sul mio fianco destro a guidarmi come in una danza per evitare le pozzanghere.

Sei mesi, due settimane e tre giorni dopo quel temporale ci aspettava una pioggia di riso, confetti e petali di rose mentre la sua mano appena inanellata da un cerchietto d’oro si appoggiava sul mio ventre un po’ (sospettosamente) arrotondato.

POLLO ALLA CURCUMA E SEMI DI SESAMO

Tagliare un petto di pollo a dadini e infarinateli. Tritare una piccola cipolla e stufarla in padella con un filo di olio evo. Aggiungere uno spicchio di aglio schiacciato e ½ cucchiaino di zenzero e saltare per un paio di minuti. Aggiungere i pezzi del pollo, 1 cucchiaino di semi di sesamo e 1 cucchiaino di curcuma e ½ di curry, pepe a piacere. Rosolate per qualche minuto poi versare del brodo caldo, abbassare la fiamma e cuocere coperto per venti minuti.

Ispirazione presa da qui.

E’ incredibile come in questo paese dove lavoro attualmente tutti abbiano voglia di raccontarsi!


8 commenti:

  1. Che bello, Amelie!!! un nuovo racconto!??!! :-)

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  2. l'ho gia' fatto al curry, mai alla curcuma, mi hanno detto che e' strepitoso, devo provarlo, mi hai convinto!!!!!Baci Sabry

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  3. Racconto romantico, che meraviglia!!!
    Anch'io preparo spesso il pollo alla curcuma... delizioso!!
    Buon pomeriggio!!

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  4. Un racconto molto romantico e il pollo deve essere delizioso e profumato . Baci

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  5. Ottimo così cucinato... che saporino delizioso con la curcuma, mi piace molto, brava!!!

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  6. Ecco la mia Amelie che racconta così bene le cose della vita! Il pollo però passa in secondi piano pur nella sua profumata bontà.... bacioni

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Grazie per le vostre parole...