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giovedì 6 febbraio 2014

POMODORI RIPIENI DI RISO PATATE E COZZE

Pomodori ripieni di riso patate e cozze
Non lo vedevi da mesi. Molti mesi. Si affaccia al tuo ufficio e rimani basita, quasi stenti a riconoscerlo sotto il berretto nero calcato fin sugli occhi. Sei quasi tentata di girare intorno alla scrivania e di abbracciarlo ma qualcosa ti frena e ti limiti a una calorosa stretta di mano. Ti dice che ha ricevuto delle lettere. Non capisci a cosa si riferisca visto che non rientra nell’elenco dei tuoi clienti. Parla per enigmi, tentando di confonderti, esprime accuse e lancia minacce, neppure tanto velate. Il cuore prende a martellarti nel petto. Ma questo cosa vuole? L’anagrafe dichiara che trattasi di un cugino di secondo grado ma a che titolo si arroga il diritto di fiondarsi nel tuo ufficio per derimere una questione inesistente e personale? Personale nel senso che riguarda solo lui. Tu non sei al corrente di quello di cui blatera da ormai dieci minuti. E non ne vuoi sapere assolutamente nulla. La maschera di gentilezza e calma si è ormai dissolta e lo inviti bruscamente a uscire dalla tua stanza spiegandogli a chiare lettere di non permettersi più di disturbarti. Il Maresciallo della locale stazione dei Carabinieri ti tranquillizza, sembra proprio uscito da una fiction televisiva, affascinante e gentile. Ma stasera sarai sola a chiudere l’ufficio e sai già che ogni ombra alle tue spalle ti farà tremare. E dimenticare non sarà facile.

POMODORI RIPIENI DI RISO PATATE E COZZE

Tagliare la calottina a 6 pomodori e tenerla da parte. Scavare delicatamente i pomodori, conservando la polpa. Salare l’interno e lasciarli capovolti a perdere la loro acqua. Preparare un risotto con un soffritto di scalogno, 50 gr di riso, la polpa dei pomodori tritata,  50 gr di patate tagliate a cubettini e 200 gr di cozze surgelate. Profumare con prezzemolo. Riempire i pomodori con questo risotto. Metterli in una teglia ricoperta di carta forno in modo che rimangano in piedi, irrorarli con olio evo e cuocere 30 minuti a 180° (statico). Cuocere anche le calottine a parte su un foglio di carta forno e utilizzarle per servire in tavola.

11 commenti:

  1. che goduriaaa
    e che bella storia hai scritto...
    Amelina

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  2. La ricettina mi sembra deliziosa, ma il racconto... perbacco! mi ha messo un'ansia...

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  3. Hai ragione ad avere paura, non è piacevole subire insulti e minacce e con i tempi che corrono trovo sia bene non fidarsi di nessuno!
    Purtroppo non amo particolarmente i pomodori "ripieni" (poi ti racconterò il perchè) ma la farcia è invitantissima e la assaggerei molto ma molto volentieri!!
    Un bacio grande e a presto
    Carmen

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  4. eh no, non si fa così...e poi? come va a finire?...buona la ricetta, ma mi preme il finale della storia....Lory

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  5. E anch'io voglio sapere come è andato il rientro a casa... Amelie, tutto bene?
    Se devo giudicare dal piattino postato, però, direi di sì, bacione

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  6. Spero che sia finita bene questa tremenda esperienza...non voglio nemmeno pensarci a come reagirei io, fifona come sono!
    Buonissimi i tuoi pomodori, mi hai fatto subito tornare il sorriso :-D
    la zia Consu

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  7. MMh, indubbiamente un po' di ansia ce l'hai messa!! Ma che caspita voleva questo???
    Forse i tuoi pomodorini dato che sono assolutamente squisiti e da provare!!
    Un abbraccio!!!

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  8. Ciao Amelie! Piacere di conoscerti e ti ho conosciuta grazie a 100 mani :D mi è piaciuto moltissimo il tuo capitolo, complimenti!! :D Ed ora mi piacciono anche le tue ricette :D
    Anche io amo scrivere, e se ti va (solo se ti va ;) ) mi farà piacere se verrai a trovarmi sul mio piccolo blog :D
    Buon week end!! :D

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  9. Ciao !! ho conosciuto il tuo blog tramite l' iniziativa di kreattiva , sono diventata con molto piacere una tua nuova follower se ti va' puoi passare nel mio mi farebbe molto piacere http://amy973.blogspot.it/ . Ciao a presto !! ( p.s. mi e' piaciuta un sacco la storia , seguita dalla ricetta , bravissima )

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Grazie per le vostre parole...