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giovedì 4 aprile 2013

POLPETTONE DI ZUCCA


Polpettone di Zucca

A volte le prime persone che trascuriamo sono proprio i parenti più prossimi, zii e cugine che hanno fatto parte della nostra infanzia, che hanno contribuito alla nostra crescita. “Sarà per un'altra volta” è  il motto che giustifica la nostra assenza e appacifica il nostro cuore ma nessuno di loro merita il nostro oblio. Ho interrotto mesi di silenzio con una semplice telefonata e ho immediatamente ottenuto un invito a pranzo. La zia Pinina, a dispetto del nome che porta è un donnone grande come un armadio dalle forme poco femminili ma dal cuore generoso, abita in un paese di campagna allietato da una magnifica abbazia medievale. Dalla landa nebbiosa svetta improvvisamente dopo una curva questa imponente costruzione arricchita al suo interno da affreschi bizantini che rubano il cuore. Ho scattato quasi un centinaio di fotografie, cercando di immortalare ogni angolo, ogni gioco di luce, ogni sguardo triste di santi e apostoli. Ma è ora di andare, gli zii aspettano.



Appena entriamo nel loro piccolo appartamento di vecchi coniugi senza figli veniamo accolti da un delizioso profumo: lo zio (sì, è lui il cuoco di casa, lei ha sempre lasciato a desiderare in cucina....) ha preparato uno dei suoi mitici polpettoni, questa volta declinato alla zucca, in onore delle sue origine cremasche. Ovviamente non sono uscita senza farmi lasciare la ricetta che vi riporto fedelmente:
Polpettone di Zucca
Amalgamare 500 gr di carne macinata con noce moscata (un bel pizzico), 1 manciata  di grana, 1 uovo e una presa di sale; coprire con pellicola e mettere a riposare in frigorifero. Nel frattempo far saltare in padella 250 gr di zucca con 3 cucchiai d'olio (circa 15 minuti a fiamma vivace), salare. Schiacciare la zucca con una forchetta e unire 4 o 5  amaretti sbriciolati, ½ cucchiaio di sciroppo di mostarda, mescolando bene. Su un grande foglio di cartaforno allargare a rettangolo l'impasto di carne mettere sopra il composto di zucca e alcune fette di formaggio (tipo edam o sottilette). Chiudere il polpettone e adagiarlo in una forma per plumcake tenendo la cartaforno e cospargendolo di pane grattugiato.  Cuocere in forno già caldo a 200° per 40 minuti; tagliare il polpettone solo quando sarà freddo, altrimenti si rompe!
Polpettone di Zucca affettato
Il pomeriggio trascorre veloce, sfogliando vecchie fotografie che mi ritraggono tra di loro, ancora giovani e speranzosi di diventare genitori. Grazie zii, per l'ottimo pranzo ma soprattutto per i ricordi che ho potuto condividere con i miei amori. Torneremo presto, promesso!

Con lo Zio a tre anni!

1 commento:

  1. Mi piacciono sempre molto i racconti delle tue esperienze e mi piace anche molto questo polpettone: bello e buono! Complimenti allo zio! =)
    Daniela

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Grazie per le vostre parole...