Alternative?
Nessuna. La convocazione al corso non era stata una sorpresa ma ti aveva
comunque regalato una dose eccessiva di nervosismo e malumore. Tre giorni
chiusa in un albergo in una zona periferica della capitale. Arrivi con congruo
anticipo e, appena varcate le porte a vetri automatiche, vieni investita da un
caldo eccessivo che ti accompagna fino al bancone della reception. I colleghi
in coda davanti a te verranno ospitati al primo piano, la tua stanza è al
sesto. Rigorosamente smoke-free, accogliente, arredata con colori e comfort
alla moda. Ma l’altezza metterà a dura prova la tua idiosincrasia per gli
ascensori. Nonostante la partenza lenta e noiosa la giornata scorre via in
leggerezza, la società di formazione usa metodi accattivanti e coinvolgenti.
Quando
finalmente viene chiusa la prima giornata di lavori ti ritrovi nella tua
stanza. Sola. Chiudi fuori il buio e i tetti di questa zona squallida e triste.
Non hai fame, la sala ristorante emana odori poco appetitosi. Uno sguardo all’orologio
e hai già la mano sulla porta. Un sospiro e sei fuori, trenta passi e sei
arrivata. Tra dieci minuti parte il tuo treno. E pazienza se domattina ti
toccherà una levataccia per essere di nuovo qui alle otto e trenta. Stanotte
dormirai tra le braccia del tuo amore. E questo desiderio non conosce ostacoli.
GNOCCHETTI SARDI AI PISELLINI
Mettere
in una padella carota, sedano, cipolla tritati e rosolarli dolcemente con olio
e uno spicchio d’aglio. Aggiungere i piselli al soffritto e cuocere per qualche
minuto con l’aggiunta di sale, pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Cuocere gli
gnocchetti in abbondante acqua salata. Una volta cotti unirli alle verdure
spadellando per almeno un minuto con un po’ di acqua di cottura. Spolverizzare
di pepe e erba cipollina.
Ciao Amelie, ottimo piatto!
RispondiEliminaA me è capitata una volta sola di dormire da sola in albergo per due giorni e devo ammettere che ma la sono proprio goduta... un senso di libertà e di pace assoluto. =)
Dani
Un piattino molto gustoso, un abbraccio cara!!!!
RispondiEliminaChe buoni gli gnocchetti!!!!
RispondiEliminaIl piatto sembra semplice e come tutti i piatti semplici (a mio parere) super gustoso!! :) Baci
Un racconto emozionante, Amelie, i gnocchetti passano un po' in seconda fila, anche se sono buonissimi, ma forse è il piatto servito per la cena a casa.... bacione
RispondiEliminaE' sempre bello leggere le tue parole, Amelie. Molto coinvolgente questo tuo post. E delizioso il tuo invitantissimo piatto.
RispondiEliminaUn caro saluto
MG