TRADUTTORE

lunedì 8 giugno 2015

PAUSE


Ci hai pensato a lungo: meditato, scartato ipotesi, valutato alternative. Ti sei presa del tempo ma la situazione non cambia. Sembri ancora una bambina alla ricerca della sua strada e per quanto imbocchi strade diverse e ti lanci in nuove sfide hai la sgradevole sensazione che, qualunque cosa tu faccia, qualcun altro l’ha già fatta – e meglio di te. Non lo hai consapevolmente deciso ma il tuo sguardo verso il mondo è cambiato, come se tu avessi molto tempo davanti a te. Oppure non ne avessi più. Basta sensi di colpa, è necessità di vivere. Possibilmente meglio. Quindi alla prossima. Forse stai parlando di una settimana. Forse di un trimestre. Magari di una vita.