Immettibili. Obbligatorio catalogarle così: lana logorata dall’uso e dai continui lavaggi, bianco smarrito nonostante i ripetuti ammolli con prodotti specifici, buchi che sempre più spesso sia aprono nella trama. Eppure ci sono affezionata, e tanto. Questo è l’ultimo paio di calzini di lana confezionati per me da mia suocera. Caldi e teneri, di lana bianca e rosa, perfetti per i miei piedi nonostante non abbia mai avuto bisogno di misurarmeli. E’ venuto il momento di riporli nel cassetto dei ricordi se non voglio sfibrarli completamente.
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Babbucce azzurre |
I calzini di spugna non sono altrettanto caldi, a quelli di lana manca il tocco artigianale che mi avvolge le estremità con tenerezza. Tra la miriade di siti e blog che insegnano come realizzare pedalini ai ferri e all’uncinetto scelgo Creare per Hobby che gentilmente mi ha inviato il tutorial per tricottare le mie prime “babbuccette”. Non sono riuscita ad aspettare il giorno di mercato, ho utilizzato due gomitoli che avevo già in casa. Forse avrei dovuto usarla doppia ma…se non mi fosse bastata la lana? In fondo la consistenza è quella giusta, il mio obiettivo era realizzare quasi delle calzine da poter infilare comunque nei birken. Ecco perché non ho applicato fiori tridimensionali! Ma la soddisfazione è stata tale che mi cimenterò con altre versioni e… anche con altri progetti!
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Babbuccette |
Che belle le tue babbucce, sei stata proprio brava. =)
RispondiEliminaDaniela
Che carine che sono!!!!
RispondiEliminaSei troppo brava Amelie!!
Un bacione
Carmen