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lunedì 10 febbraio 2014

SPAGHETTI DI CARNEVALE


Spaghetti di carnevale

Nonostante sia sabato la vostra mattina è partita presto. La colazione tutti insieme è un rito cui non rinunciate;  silenziosi e ancora un po’ imbambolati godete della reciproca presenza, rassicurante e benefica. Il figliolo viaggia in direzione scuola, voi in quella del supermercato. Il carrello condiviso, la lista spuntata voce per voce, un bacio tra le corsie. A volte ti domandi se la gente, guardandovi, non vi pensi amanti clandestini o anziani esponenti di una coppia appena nata. Ma, sinceramente, chi se ne importa del resto del mondo quanto tutto il tuo mondo è lui? La coda alle casse è più intensa del solito, in questo piovosissimo sabato anche la tecnologia fa i capricci. Scegliete strategicamente la coda che inizia tra gli scaffali dedicati alla letteratura, una pagina qua e là per sgranocchiare i minuti che scorrono lentamente. Il tuo sguardo viene agganciato da quegli occhi bistrati pesantemente di nero. La cassiera è giovane, il suo volto non conosce ancora le impronte del tempo e dei dispiaceri eppure è segnato da un trucco accurato ma pesantissimo. I suoi occhi diventano tizzoni ardenti alla luce al neon che rimbalza sul suo piercing sopraccigliare. La coda che procede ti permette di avvicinarti per esplorare la sua acconciatura finto-spennacchiata che indurisce lineamenti delicati, il rossetto purpureo mortifica labbra carnose, un collare canino strizza la candida gola. Il movimento veloce delle mani fa tintinnare i numerosi braccialetti, le dita sono inanellate da tatuaggi multicolori. Sono dura, forte, irriducibile. E’ questo il messaggio di tale mascherata? A quali canoni di bellezza si ispira? La guardi e la trovi bella come solo la più struggente giovinezza può essere. Finalmente solleva i suoi strepitosi occhi grigi sui tuoi, stupita del tuo saluto, del tuo grazie e del tuo prego. E ti sorride. Bimbetta felice.

SPAGHETTI NEI WURSTEN – O VICEVERSA
Tagliare a tocchetti alcuni wursten grandi e con pazienza e perizia infilarli negli spaghetti ancora crudi a circa quattro dita di distanza gli uni dagli altri. Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e condirli a piacere. In questa versione un semplice sughetto con zucchine saltate con olio e aglio.
Questa ricetta è dedicata alle anime liete che adorano mascherarsi. In occasione del Carnevale e in tutti i giorni della loro vita.
Ispirazione culinaria tratta dal web.




5 commenti:

  1. Siiiii li ho fatti, sono simpaticissimi!!!

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  2. Nooooooo...neanche in mille anni sarei arrivata a pensare di infilare gli spaghetti nei wurstel...troppo forte! =)
    Daniela

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  3. Ma questa è una trovata davvero bellissima! Brava!

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  4. A volte anche io guardo i giovani e mi faccio domande, ma alla fine li trovo delicati, sempre, come fiori che sbocciano, anche i maschietti! E che bello baciarsi fra i banchi del super! Che mai ci sarà di strano ;) E' tra un bacio e l'altro che ti vengono queste bellissime idee? Un abbraccio e buona settimana!

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  5. Che sfizio questi spaghetti infilati nei wurstel!!!
    Bravissima Amelie!!
    Un bacione e buona settimana
    Carmen

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Grazie per le vostre parole...