"L'uomo in tuta" e la zietta sono sposati da parecchi anni ma sono veramente agli antipodi per carattere e vita sociale. Lo zio deve assumere sue pastiglie quotidiane ASSOLUTAMENTE ogni giorno alla stessa ora. Per cui si preclude inviti, gite, viaggi. Lui è capace di piantare a metà una tavolata di parenti perché “è stanco” e il suo medico gli impone il riposo per non affaticare il cuore. Nonostante la sua unica attività sportiva sia “sabato sprint” in tv, ha sfidato a tennis il Tatone, convinto che la sua ultima medaglia d’oro sia stata comprata al mercatino dei robivecchi. Incredibile! Già ce lo vediamo, con la sua gambetta “sifola” rincorrere la pallina su e giù per il tappeto verde. La zietta si è lanciata nell’arruolamento di tutto il parentado a sostegno degli atleti durante la competizione. Mancano solo le cheerleader. Ma non è detto che le sue morbide rotondità non vengano rivestite di piume e pailettes per l’occasione! Ma almeno una cosa in comune ce l’hanno questi due esempi di genere umano? Sì, il compleanno! Entrambi festeggiano a maggio, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altra. Lui gongola perché concentra gli inviti in un’unica giornata, lei ne approfitta per festeggiare il suo anche in compagnia delle amiche, in separata sede. La bi-festa si è consumata la domenica pomeriggio con un caffè e una fetta di torta, sapientemente cucinata dalle abili mani della zietta: il castagnaccio. Sua la ricetta.
Castagnaccio della zia |
Mescolare 300 gr di farina di castagne con un pizzico di sale, 3 cucchiai di olio e poco per volta, 3 dl di acqua tiepida fino a ottenere una densa pastella senza grumi. Mettere l’impasto in una teglia ricoperta di carta forno da 24 cm, distribuirci sopra 40 gr di pinoli e 50 gr di uvetta ammollata in acqua calda e poi strizzata. Cospargere con aghi di rosmarino e cuocere in forno a 180° per 40-45 min.
E la sfida tennistica? Rimandata! Impraticabilità di campo? Avversità metereologiche? Niente di tutto questo! L’orto-francobollo dello zio assorbe tutte le sue energie per potersi concedere anche le fatiche dello sport!
NON L'HO MAI MANGIATO, MA NE HO SENTITO PARLARE MOLTO BENE!!! DEVO PROVARLO, GRAZIE PER LA RICETTA BACI SABRY
RispondiEliminaLo adoro!! Anche io lo faccio con uvetta, pinoli e rosmarino!! E' buonissimo!!
RispondiEliminaMa la sfida è solo rimandata o.... annullata? =)))
RispondiEliminaBuona la ricetta!
Dani
Troppo simpatico questo quadretto familiare..potrebbe tranquillamente essere il mio tra qualche anno :-P
RispondiEliminaOttimo il castagnaccio, da prova toscana non posso che adularlo :-P
Complimenti per il bellissimo blog che ho trovato grazie a Daniela di Decoriciclo!
RispondiEliminaMi sembra una coppia ben assortita i due zietti!!!
RispondiEliminacerto che la ricetta è fenomenale... :-)
Mi sembra quasi di vederli i tuoi simpatici zietti!!!
RispondiEliminaQuindi alla fine niente più sfida.!!
Ma lo sai che non ho mai assaggiato il castagnaccio??
Grazie per la ricetta, devo assolutamente provarlo!!!
Un bacio grande e buona serata
Carmen