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lunedì 14 luglio 2014

FORMAGGIO HOME MADE


Raoul il massacratore. Qualunque cosa, persona o concetto che passa sotto le sue sgrinfie viene, immancabilmente, distrutto. Bisogna sistemare l’archivio? Se ne dimentica amabilmente. Arriva un nuovo cliente? Lo liquida in un battibaleno perché non meritevole della sua attenzione. Gli proponi un nuovo incarico? “No grazie, ho già troppo da fare”. Il tutto condito con un sorriso sornione e gli occhi azzurri che ammiccano malandrini. Nessun responsabile, donna o uomo, è riuscito a metterlo in riga. Non ancora almeno. Connubio romantico e luciferino, in lui convivono un bradipo e una donnola, esprime la rigidità di una barra d’acciaio e si fa manovrare come burro. Basta saperlo prendere. Non servono occhiate languide o scollature vertiginose. Solo due complimenti, piazzati a dovere. “Scusa, come si fa questa cosa? Scuuuusa sai, ma proprio non lo ricordo più! Sai che sono un pochino…..sbadata. Mi spieghi ancora?? Eh, tu che sai tutto? Grazie Raoul, come sei bravo tu.” Detto. Fatto. Appunto!
FORMAGGIO HOME MADE
Compriamo il latte per i cappuccini e i caffè macchiati dell’ufficio. “Raoul, per favore, lo metti in frigorifero?” Detto. Non fatto. Appunto!

Home made cheese

Portare a ebollizione, con un pizzico di sale, un  litro di latte (anche scaduto). Spegnere il fuoco, aggiungere 3 cucchiai di aceto bianco; mescolare. Dopo qualche minuto il latte si caglierà. Versare in un colino a trama fitta, avendolo l’accortezza di foderarlo con una garza o un fazzoletto pulito e non profumato. Lasciar colare il siero per almeno un’ora. Conservare in frigorifero.
Condire con olio evo e con tutto quello che stuzzica la fantasia.
I colleghi al completo ringraziano Lella di Creare per Hobby per lo spuntino non programmato ma molto gradito!


7 commenti:

  1. Ma questo Raoul si deve essere riprodotto alla grande però! perché se ne trovano ovunque ci si gira!!!! Molto buono il tuo formaggio, ciao Amelie, buona settimana, bacioni :)

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  2. Assolutamente da provare! Grazie per l'idea! Un abbraccio
    Paola

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  3. Eh sì, di Raoul così ce ne sono dappertutto.
    Sai che non ho mai provato a fare il formaggio?
    Da fare, prima o poi. =)
    Dani

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  4. Prova ad aggiungere delle erbe aromatiche quando fai cagliare il latte: vedrai, piacerà anche a Raoul!
    Claudette

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  5. Raoul è il tipico collega che non vorresti mai avere, ma vedo che l'hai capito benissimo e sai come prenderlo e rigirarlo come una "frittata"!! :-D

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  6. Ma dai, ma mica lo sapevo che si poteva fare il formaggio così!!!
    (Riguardo la mail, io uso firefox, ma sai che forse hai ragione ed è quello che fa un po' le bizze!)
    Un bacione

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  7. Grazie per aver postato la ricetta Amelie, mi aveva molto incuriosita il tuo formaggio!!!
    Lo proverò di sicuro!!!
    Un bacio grande e buona serata
    Carmen

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Grazie per le vostre parole...