|
Hamburger di melanzane |
Era
l’ultimo. E ha chiuso i battenti. Raggiunta l’età pensionabile il signor Danilo
ha abbassato la saracinesca della sua storica panetteria di paese e si è
trasferito alle Canarie, dove già vivono i suoi due figli. Beato lui! Nel
quartiere siamo rimasti orfani dell’unico forno ancora funzionante che
sprigionava i suoi profumi già dalle prime luci dell’alba. Ci sono altre
panetterie ma nessun fornaio. Ci sono i supermercati che vendono quel pane dal
sapore sintetico e uniforme. Dopo qualche mese ho notato alcuni lavori di
ristrutturazione nel vecchio forno del signor Danilo. Aprirà l’ennesimo bar? O
un altro “compro-oro”? No, per favore, non una sala slot machine, ci mancava
solo quella! Finalmente il mistero è svelato, l’insegna gialla, nuova
fiammante, recita: Panificio – Pasticceria Kasem.
|
Salsa al curry |
Entro,
un po’ titubante, il negozio sembra deserto! L’accesso al forno è celato da bei
scaffali di legno colmi di pane ancora caldo; nel bancone a vetri vedo dolci di
pasta fillo, grondanti di miele e noci, biscotti di frolla e cioccolato,
piccoli panini rotondi ripieni. E poi ecco le pite! Sì, sembrano proprio le mie
pite, quelle che mangio solo quando sono là, a casa. “Bochmir” mi spiega
pazientemente Laila, la moglie di Kasem con il quale gestisce il forno appena
inaugurato. E’ bella Laila, e giovane. I suoi due bambini hanno i suoi stessi
occhi, neri e immensi. La sua bellezza è esaltata dal velo sopra il quale
indossa anche la cuffietta d’ordinanza bianca e gialla. Sorride sempre con quei
suoi denti un po’ sporgenti che la rendono ancora più simpatica e mi spiega il
perché dei loro orari un po’ strani, visto che è periodo di Ramadan. Mi lascio
tentare proprio dai bochmir, devo
ricordarmi questa parola, suona bene tra le labbra e raschia la gola.
Esalteranno il sapore i miei piccoli hamburger di melanzana accompagnati con la
salsa al curry.
|
Hamburger nel bochmir |
Per prepararli ho lessato una melanzana grande tagliata a
cubetti e l’ho scolata per qualche ora per permetterle di perdere tutta
l’acqua. Ho aggiunto 50 gr di speck tritato, 1 uovo, 50 gr di feta e tre
cucchiai di grana grattugiato. Ho aggiunto pane grattugiato per compattare
l’impasto che ho profumato con sale, pepe e prezzemolo tritato. Ho preparato
quattro piccoli hamburger che ho cotto in forno per 20 minuti a 190°. Ho
preparato la salsina mescolando mezzo vasetto di jogurth al naturale con un
pizzico di sale, uno di pepe e un cucchiaino abbondante di curry. Ho tagliato a
metà i bochmir di Laila, li ho spalmati con la salsa al curry e ci ho adagiato
gli hamburger. Richiusi e mangiati! E per dessert? I biscottini al cioccolato
che mi hanno regalato i nuovi gestori del forno!
|
Biscottini di Kasem |
Ma che bello questo post Amelie !
RispondiEliminaProfuma di cose buone, di pane, di tradizioni ..... Mi è piaciuto molto leggerlo,grazie...
E molto interessante è anche la ricetta perchè io adoro le melanzane e questi incontri tra le nostre e le altre culture...
Bravissima!
Un abbraccio e... non posso che dire anche io , del signor Danilo, beato lui!
Patty
E' sempre un piacere leggere di te e delle tue ricette. Buona giornata! =)
RispondiEliminaDaniela
Bellissima ricotta, brava ^_^
RispondiEliminaovviamente intendevo RICETTA! Non soperchè ogni tanto il correttore mi cambia le parole a caso -_-'
EliminaSplendido post cara Amelie, mi piace molto leggerti.... e che profumino, bravissima!!!
RispondiEliminaBenvenuta Amelie, mi sono unita al tuo blog ancor prima di scoprire che fosse così bello. Questo è il post che ho preferito fra quelli che ho letto finora: mi piace il tuo modo di scrivere e, credimi, è cosa rara. Ti manderò al più presto una mail con le informazioni che mi chiedi su Artesanum. Sono lieta di aver fatto la tua conoscenza, a presto.
RispondiElimina