TRADUTTORE

mercoledì 14 maggio 2014

KRITAMA

Solo qui. Solo qui decidiamo di andare a raccogliere kritama in riva al mare, appoggiamo gli attrezzi da giardino e così come siamo, in tuta e scarmigliati, ci avventuriamo verso la spiaggia più vicina. Non ci preoccupiamo di portare i documenti o di chiudere la porta di casa. Qui non servono, nessuno si permetterà di violare la nostra privacy o di sottrarre qualcosa dalla nostra casetta in pietra. Ci godiamo il vento, le onde che sbattono contro rocce ormai consunte, il sole che gioca tra le nuvole dal vago sentore caraibico. 
Kritama
Ci chiniamo su quell’erba carnosa e profumata di salsedine, va raccolta in alto dove la carezza del mare si fa più intensa e odorosa e intanto canticchio un motivetto che trasmettono continuamente alla radio locale. Poche parole colte in una lunga canzone intrisa di sagapò, meres e tipota….mai testo mi è sembrato più profondo e denso di significati! Rientriamo con il sorriso smagliante e la carnagione illuminata dai raggi di mezzogiorno. Qualche carezza alla tribù felina e poi subito in cucina per mettere sul fuoco una padella piena d’acqua dove lessare la kritama. I muri della casetta in pietra si riempiono del profumo di mare appena colto, dieci minuti sul fuoco e poi basta un giro d’olio e pochissimo sale per gustare un contorno con i fiocchi.

Kritama cotta

8 commenti:

  1. Non ho mai assaggiato questa erba.
    Tu fai sembrare tutto buonissimo! =)
    Dani

    RispondiElimina
  2. Non conosco quella verdura spontanea ma, giuro, vorrei assaggiarla e ancora di più raccoglierla in quel posto che sembra davvero meraviglioso. Mi sono inebriata di più per il racconto che per il piatto pensa :-)

    RispondiElimina
  3. Che posto favoloso!! Si trova qui in Italia quell'erba?
    Un abbraccio!!

    RispondiElimina
  4. le erbe spontanee greche sono ineguagliabili e queste sono deliziose!
    che bello la foto del mare Amelie!
    che peccato non poterlo godere a volontà!!!!
    un abbraccio
    irene

    RispondiElimina
  5. Quando leggo le tue parole sul mare e sul senso di libertà che provi quando sei lì...bè mi sembra di leggere le mie!
    Proprio come mi succede davanti a quei colori e quei profumi divento leggera, la gravità non esiste più, mi si allarga il cuore e ci entra tutto il buono che solitamente mi dimentico esista! Non so come spiegarmi, ma sono più che certa che tu mi capisci!

    RispondiElimina
  6. Mai assaggiata, ma leggendo la poesia delle tue parole, tutto arriva.........l'odore, il sapore..........la magia!

    RispondiElimina
  7. è bello scoprire sempre cose nuove :-)

    RispondiElimina
  8. Per un attimo ho pensato di essere lì anche io a raccogliere kritama.... un abbraccio a presto

    RispondiElimina

Grazie per le vostre parole...