Acre, pungente, dolciastro. L’odore è giunto alle mie narici e lentamente si è insinuato fino nelle pieghe del mio cervello, mollemente rilassato tra le braccia di un sonno ristoratore quanto inopportuno. Zucchero filato che mi compravano alla fiera allestita per la festa patronale? Frutta matura caduta dall’albero e lasciata alla mercé del sole e degli insetti? Caramello appiccicoso che cola lungo le mani e incolla i denti?
Il pisolino fuori programma ha cancellato la giornata faticosa ma anche la sbucciatura “a vivo” di due chili di arance, lo zucchero, la pentola rossa nuova fiammante, il fuoco acceso, il “lasciate bollire lentamente”…..Ancora prima di aprire gli occhi ero in piedi e correvo in direzione cucina, già consapevole del disastro che mi avrebbe atteso. Mi ha trovato così, il mio dolce con-sorte: lacrime che scendevano copiose direttamente nella pentola bruciata, nemmeno fossero detersivo miracoloso per scrostare “lo sporco più sporco”. Mi ha abbracciata forte, mi ha confortato con parole di consolazione, ha posto rimedio al guaio recuperando il tegame e pulendo i fornelli. Sono una donna fortunata, lo so. Ma non riuscivo a perdonarmi; il desiderio, quotidianamente e umanamente frustrato, di essere perfetta mi perseguita da quando sono nata. Preparare la cena si è trasformata in una sfida insuperabile. Così i miei due uomini si sono cimentati in cucina ed ecco la pasta al ragù più buona che abbia mai mangiato. La ricetta del loro sugo è rimasta un mistero:
Pasta al ragu' misterioso |
carne macinata, pelati, carote…, noce moscata? cannella? Il profumo delle bacche di ginepro era inebriante ma non quanto i loro amore, gli abbracci e i baci che hanno riportato il sorriso nel mio cuore. Con.
Comprendo perfettamente il dispiacere per la marmellata andata in fumo Amelie, ma credo che non ci sia nulla di più appagante che essere amabilmente consolati dalle persone che ci amano!!
RispondiEliminaTuo marito e tuo figlio sono stati davvero due angeli e tu una donna molto fortunata!!
Un bacione grande
Carmen
Noooooooo! Oh come ti capisco!! Per fortuna sei stata rapidamente e dolcemente consolata!
RispondiEliminaChe disastro, dopo tutto il lavoro è terribile vederlo andare in fumo così...
RispondiEliminaAdesso che ho rigirato il coltello nella piaga, ti faccio i complimenti per i due maschietti che ti hanno supportata (e non sopportata) in questo frangente... li hai educati bene ;)
Un bacione
Tiziana
Da un disastro nasce sempre quel certo non so che di meraviglioso.... Lascia andare la tristezza, proprio oggi ho letto una frase scritta da una cara amica a cui nonnho potuto ancora dire grazie!... Tutto scorre.... I dolori grandi e quelli lievi, tutto scorre.....l'importante è lasciarli andare e al loro posto accogliere le gioie piccole e grandi che la vita ci offre... Ma le gioie no, non vanno lasciate andate, al contrario vanno tenute strette strette al nostro cuore cullandole e coccolandole trando la forza da loro... Proprio come tu hai fatto stasera.
RispondiEliminaHai una meravigliosa famiglia! Felice notte amica mia :*