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il nome del regista e hai già deciso che vuoi vederlo. Anche se viene
presentato come “documentario”, vuoi ritrovare quelle visioni immaginifiche
tipiche di questo artista. Ma dopo pochi minuti di proiezione sei immersa in
una storia struggente, drammaticamente reale. Una storia raccontata per
immagini, fotografie accompagnate da una voce narrante che ti mette in contatto
con una personalità potente, volitiva, determinata. Scatti rubati durante un
raid aereo, polvere di siccità su volti scarnificati dalla fame e dalla
malattia, maternità dolenti, natura immobile in tutta la sua potenza.
PALLINE DI POLENTA
Preparare la polenta con la farina
fioretto. Si può utilizzare anche della polenta avanzata avendo l’accortezza di
ammorbidirla leggermente con un goccio di latte. Prelevare dei pezzettini
dall’impasto e formare delle palline da rotolare nel parmigiano grattugiato.
Volendo una versione più ricca si può inserire all’interno un cubetto di
mozzarella. Servire come finger food o appollaiate su una cupoletta di spinaci
saltati velocemente nel burro.
Sfiziosissima e pratica idea, brava!!!!
RispondiEliminache bel modo di utilizzare la polenta avanzata, lo provo!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaMa che sfiziosissime palline! =)
RispondiEliminaDani
ho visto una magnifica mostra fotografica a Venezia di Salgado...adesso devo per forza vedere anche questo documentario! tu sai sempre come incuriosirmi!!! ;-)
RispondiEliminaOttimi questi bocconcini!! sono proprio per una polentona veneta come me!! gnam, gnam!!! :-)
Devono essere deliziose, queste palline di polenta… te ne ruberei volentieri un po’!!!!
RispondiEliminaNon conosco questo artista, devo documentarmi... le polpettine sono deliziose, baciotti
RispondiEliminaChe bell'idea queste polpettine! Deliziose!!
RispondiEliminache carine che sono, bravissima :-)
RispondiEliminaMa che bella ideuzza!!!!
RispondiEliminaSempre bravissima la mia Amelie!!!
Un bacio grande grande
Carmen