TRADUTTORE

giovedì 16 aprile 2015

FLOUR’S HOUSE – The saga – Part four –TORTA MORBIDA ALLE PERE


Io non ci volevo lavorare in panetteria. L’ho detto subito che sarei diventata medico, “un dottore importante che taglia via tutte le malattie” dicevo già in prima elementare. Ho intrapreso la difficile strada della chirurgia, tutta in salita, resa ancora più faticosa dalle ostilità messe in campo dal resto della famiglia. Per mantenermi agli studi facevo i turni di notte in fabbrica e lì ho conosciuto Francesco. Anche dopo il matrimonio mi ha sostenuto nel laurearmi e ho potuto iniziare la specializzazione. Ma il suo cuore immenso era già malato. Dopo diciotto mesi dalle nozze un infarto me l’ha portato via. La mia laurea in medicina non è valsa a riparare l’irreparabile, la mia fede non ha fermato Atropo che ha tagliato il filo in quella terribile notte. Nessuno più a sostenermi, psicologicamente ed economicamente. Mia sorella Bruna mi ha offerto di lavorare part time nella panetteria di famiglia. Ci ho provato, dio solo sa se ci ho provato a terminare la specializzazione. Non ce l’ho fatta, afflitta dalla solitudine o dalla mia mediocrità. La dottoressa Paola adesso fa la commessa.

TORTA MORBIDA ALLE PERE

Lavare due piccole pere e metterle in una casseruola. Coprirle di acqua, versare due cucchiai di zucchero e un cucchiaino di cannella e portare a bollore. Cuocere per 15-20 minuti; spegnere e far raffreddare. Nel  frattempo montare un uovo con 120 gr di zucchero, aggiungere 100 ml del succo di cottura delle pere e 150 ml di latte, 270 gr di FARINA 00, 50 ml di olio e una bustina di lievito. Mescolare accuratamente fino a ottenere un composto morbido e senza grumi. Versare in una teglia da 24 cm ricoperta di carta forno. Tagliare le pere a fettine sottili e disporle a raggiera sopra l’impasto. Spolverare con zucchero di canna e cuocere in forno caldo a 180° per 35 minuti.

Ricetta dedicata a Paola, terza figlia di Bianca e Pasqualino.


8 commenti:

  1. una torta molto morbida e golosa, lo sai che amo le torte semplici, le provo sempre le tue, bravissima!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  2. mmm che goduria ne mangerei volentieri una fettona :-)

    RispondiElimina
  3. Deve essere golosissima a colazione :-P

    RispondiElimina
  4. E' sempre un piacere leggerti cara Amelie.... per poi finire in dolcezza con questa golosa torta!!!

    RispondiElimina
  5. Ma Paola non è una donna mediocre, la vita le ha remato contro, e forse si è sentita inutile perché non è riuscita a guarire il suo amore. Ma i medici sono comunque uomini non Dio, e non sempre ce la fanno. Io credo che potrebbe riprendere il suo sogno.... chissà, la torta fa ben sperare :)

    RispondiElimina
  6. Ciao, la saga continua e le storie diventano più complesse, come in ogni famiglia, ce n'è per tutti.....Paola, dottoressa mancata per un triste destino, può magari sperare di raggiungere il suo sogno, sicuramente si sentirà ben coccolata con questa deliziosa e morbida torta!!!
    Baci

    RispondiElimina
  7. La torta è meravigliosa, ma adesso vado a leggermi la terza puntata... che me la sono persa. =)
    Dani

    RispondiElimina

Grazie per le vostre parole...