Partire, non aspettiamo altro.
Organizzare tutto perché non manchi nulla, spuntare gli elenchi stilati in questi mesi di letargo, durante i quali abbiamo sognato, progettato, immaginato di partire. Il trasporto è fissato per una data ancora in là da venire ma per noi ormai alle porte. Gli scatoloni ancora aperti aspettano in cima agli altri già sigillati, bocche spalancate in attesa degli ultimi dettagli di vita.
Laggiù ci aspettano giorni di lavoro intenso, polvere da aspirare, ragnatele da rimuovere, erba da tagliare. Ma il miagolio dei nostri gatti randagi (ma non troppo) sarà il più dolce benvenuto. I frutti del nostro arancio i più dolci di tutto l’inverno e ci sosterranno contro batteri insidiosi. Il sole mediterraneo ci scalderà i corpi e l’anima, gli ultimi melograni splenderanno lucidi sui rami spogli. La tana della volpe ancora in uso, ne vediamo le tracce sulle scale che portano a casa. Il nostro camino scalda i massicci muri di pietra, il bollitore fischia sulla vecchia cucina economica. Ecco i nostri amici, finalmente! Dopo tanti mesi ci possiamo riabbracciare, parlare, guardare. Le tante mail, gli scambi epistolari, le telefonate non possono bastare a colmare la nostalgia. Abbiamo bisogno di condividere sogni, idee, pensieri, visioni, concetti, utopie. Per sentirci vivi, per sapere che esiste un’alternativa, per intendersi quando normalmente ci prendono per marziani.
Per festeggiare il nostro convivio porto in tavola …..
…Kalamarakia yemista
Calamari Ripieni |
Ho pulito i calamari, ne ho tagliato i tentacoli in piccoli pezzettini e li ho messi in un tegame insieme alle cipolline fresche tritate. Quando avranno assorbito la loro acqua ho versato dell’ottimo olio evo, sale e pepe. Ho mescolato e aggiunto una tazza riso mischiando continuamente. Ho sfumato con vino bianco, profumato con cumino e prezzemolo e ho lasciato bollire per poco fino a lasciare solo l'olio come fondo di cottura. Ho riempito i calamari con questo composto, ma non completamente perché il riso si gonfia in cottura.
Ho chiuso i calamari e li ho disposti in una casseruola bassa coperti fino alla metà con acqua e salsa di pomodoro. Li ho Lasciati bollire lentamente per 45 minuti facendo evaporare completamente tutta l'acqua.
Con questa ricetta partecipo al contest di L’ennesimo Blog di Cucina, CRE-AZIONI IN CUCINA di Dicembre
Credo di aver capito che sei in partenza!!
RispondiEliminaSono passata per lasciarti i miei auguri più sinceri Amelie!!
Che il nuovo anno possa esaudire tutti i tuoi piccoli grandi desideri!!
Un bacione enorme e a presto
Carmen