Dunque
dicevamo….i colleghi. Il tuo preferito è senz’altro Cucciolo: prossimo alla
pensione ma con il cuore di un fanciullo. Poi al tuo piano ci sono Brontolo,
Gongolo, Mammolo e due Pisolo. Di sopra, chiusi nei loro box, trovi Dotto e
Eolo. A capo della brigata c’è Biancaneve che a volte si trasforma in
Gargamella, soprattutto quando i grafici di budget precipitano verso il basso.
Grimilde la si incontra spesso nei corridoi ma per fortuna non ha ancora
ingaggiato il cacciatore per eliminare chi non è allineato ai dati richiesti.
Fiaba o incubo? Sei ancora indecisa, per ora è ancora tutto bello anche perché,
per dirla come la tua amica Marisa,
è… ….novello!
ZUPPA D’ORZO ALLA BIRRA
Cuocere 150 gr di orzo in 33 cl di birra e tanta
acqua che serva a coprirlo di 4 dita. Aggiungere 1 cipolla e 1 costa di sedano
tritati, 1 carota a rondelle, sale e cuocere per 20 minuti. Servire con cubetti
di pane abbrustolito e, volendo, una spolverata di formaggio di capra.
Calda e avvolgente come quella che preparava Biancaneve per i suoi
nanetti al rientro dal lavoro in miniera!
davvero deliziosa, quanto vorrei avere Biancaneve qui ora.......Baci Sabry
RispondiEliminaIo direi un incubo ricorrente in vari posti di lavoro. Godiamoci allora questa buonissima zuppa d' orzo. Baci cara
RispondiEliminaO.o ok penso anch'io sia un incubo un po confuso ma pur sempre incubi, fortuna che quando si ci sveglia si ci può gustare questo piatto!
RispondiEliminaAccipicchia che favola questo lavoro! Non ho mai pensato a vedere così i miei colleghi, comunque di cuccioli ce ne sono almeno due, brontolo ce n'è uno che vale per dieci, biancaneve e principesse sul pisello ce ne sono un paio.... potrei continuare un bel po' ;) Assaggiamo la tua zuppa, è meglio! Bacioni
RispondiEliminaA volte mi lamento perche'al lavoro sono spesso sola, soletta con i miei pensieri ...be' ma allora sono fortunata! ;-)
RispondiEliminaDeliziosa questa zuppa "ubriaca" ! Birra bionda? :-)
Che zuppetta deliziosa cara, alla birra ha una marcia in più, bravissima!!!!
RispondiEliminaMe la ricordo la tua amica Marisa, splendida ottantenne, val la pena seguire i suoi consigli e sperare che il novello abbia una felice continuazione.....
RispondiEliminaSicuramente meglio la deliziosa e particolare zuppa d'orzo!!!
Baci
Ahahaha mi fai morire con questi nomignoli, eppure rendono proprio l'idea :-) Buonissima la tua zuppa, ne farei incetta :-) Bacioni
RispondiEliminaGoditi la fiaba finché dura.... magari poi non si trasformerà mai in un incubo.
RispondiEliminaOrzo... questo sconosciuto... non lo cucino mai, anche se dovrei.
Magari con la tua ricetta...
Grazie. =)
Dani