SALSA INDIANA

Sono nervosa. Arruffo il pelo come una gatta ogni volta che la sento arrivare. Irrigidisco la schiena quando transita davanti alla mia porta. Quando mi rivolge la parola mi si spegne il sorriso. Sono esausta, le sue cattiverie gratuite mi hanno ridotto a brandelli e ancora riesce a farmi stare male.  Vorrei uno scudo che mi proteggesse dalle intemperie emotive, un’alabarda spaziale per respingere la malvagità. Le braccia del mio con-sorte sono rifugio e consolazione, il suo ascolto  mi alleggerisce l’anima, le sue parole fungono da siero “anti-vipera”.

Salsa Indiana

E’ con spirito rinnovato che mi accingo a preparare qualcosa di nuovo e speciale nella mia mini-cucina. Sono ancora un po’ agitata per cui cerco di stare attenta nel maneggiare coltelli & affini. Ma per la salsa indiana che voglio preparare devo assolutamente sminuzzare una cipolla. Rosso e tagliente, il TurboChef di TW viene in mio soccorso. Ci metto dentro una cipolla sbucciata e tagliata semplicemente in quattro parti. Tiro la cordicella tre o quattro volte ed ecco il mio ingrediente pronto per la doratura in padella con un po’ di olio evo. Ci aggiungo poi 100 gr di acqua calda e profumo con un cucchiaino di curry e uno di semi di sesamo. Ho fatto raddensare la salsa su fuoco vivace, mescolando spesso e aggiustando di sale e pepe solo a cottura ultimata. Grandiosa per condire le cimette di cavolfiore cotte al vapore.



TurboChef Tupperware



Piccolo ed efficace TurboChef: sarebbe bello se le tue lame affilate riuscissero a ridurre in brandelli le ingiustizie di questo mondo!