Vellutata di lenticchie e cozze |
A volte capita. Raramente, quasi mai, però accade.
Un giorno ti accorgi che quella collega con cui hai sempre scambiato poche ed
essenziali parole rivela una grandezza d’animo rara e inconsueta. Due battute
alla macchinetta del caffè illuminano un cuore d’oro e una sensibilità
insolita. In questa società basata sull’apparenza, sull’ostentazione di griffe,
gadget tecnologici e ciance insulse, ho scoperto che a pochi tavoli dalla mia
scrivania c’è una miniera d’oro. Una donna giovane e piacente, fidanzata ma
indipendente, forte e sensibile. Non ostenta la sua vasta conoscenza della
materia, umilmente si rende disponibile
per qualunque incarico e ad apprendere nuovi argomenti. Sempre sorridente, non
si lascia sopraffare dai pettegolezzi che quotidianamente circolano tra i box e
che alimentano il malanimo reciproco. Nonostante la differenza di età e di
esperienze di vita, lavorativa e non, ci troviamo sulla stessa lunghezza d’onda
su parecchi argomenti. Naturale il passaggio dal caffè alla pausa pranzo, un
po’ meno l’invito a cena. Dopo numerosi tentennamenti causati sia dai turni di
lavoro ma anche, e soprattutto, dalla mia timidezza, ho organizzato per venerdì
sera, ore venti, menù a base di pesce. Ho pensato ad un primo adatto alla
stagione già un po’ freddina così ho preparato una vellutata di lenticchie e cozze.
Vellutata di lenticchie e cozze |
Ho pulito un chilo di cozze e le
ho fatte aprire in una casseruola con olio, vino bianco e prezzemolo. A parte
ho fatto imbiondire due cipolle tritate, ho aggiunto 2 cucchiaini di curry
lasciando insaporire per qualche minuto. Ho unito poi 150 gr di lenticchie e
del brodo vegetale, lasciando cuocere per almeno mezz’ora a fuoco lento. Quando
le lenticchie sono state cotte ho aggiunto un terzo delle cozze sgusciate e ho frullato
fino a ottenere una vellutata, aiutandomi con altro brodo vegetale e l’acqua
delle cozze debitamente filtrata. Ho servito la zuppa con le cozze intere
tenute da parte e una bella macinata di pepe. E di secondo? Un classico: il branzino!
Difficile porre fine a una piacevolissima serata,
ricca di argomenti, di buon cibo e ottimo vino. Un’esperienza da ripetere, al
più presto!
Dedico
questo post a Sabry del blog Orecchini
e Gioielli che lo scorso 24 settembre ha voluto
dedicarmi il delizioso Premio dell’Amicizia.
Grazie Sabry |
Per me questo è un piatto nuovo e molto stuzzicante, sono curiosa di provarlo!
RispondiEliminaE' sempre bello scoprire nuove amicizie.
RispondiEliminaLa tua vellutata è favolosa, bravissima ^_^
Grazie cara!
RispondiEliminaSabry Orecchini e gioielli
ciao arrivo dall'iniziativa di Kreattiva trovo davvero appetitoso il tuo blog e ho deciso di diventare tua follower se ti va di ricambiare il mio blog èAcchiappaidee uno spazio dove le idee prendono forma, sapore, colore.. ti aspetto... mi trovi anche su facebook grazie ciao
RispondiEliminaabbinamento di gusto cara Amelie, bravissima!
RispondiEliminaha un aspetto invitante!!
RispondiEliminagrazie per la condivisione
ristorante messicano
http://restaau.it/Browse/miglior-ristorante-messicano-a-roma.html
Ma che bel piatto Amelie!!
RispondiEliminaMi hai fatto venire una fame pazzesca!!!
Un bacione e buona domenica
Carmen
Ciao Amelie, passo per salutarti e per dirti che se passi da me c'è un nuovo premio che ti aspetta!
EliminaUn bacione e a presto
Carmen
Adoro le lenticchie e con le cozze danno un tocco di sapore in piu'.
RispondiEliminaGustoso e fine questo piatto!!
baci.
Inco