Patate farcite |
“La mente è il solo luogo del nostro corpo dove
l’abbondanza non è insana”. Hai immediatamente sentito la necessità di
appuntarti queste due righe lette sull’inserto domenicale del Corsera.
L’articolo dell’autore, Alessandro Piperno, era lungo e interessante ma queste
due righe ti hanno catturato, risvegliato in te un’immagine sulla quale stai
rimuginando da giorni, te la porti in giro e ci giochi. In questo mondo dove
eccesso è sinonimo di sproporzione e sregolatezza, dove si inneggia al low
profile in ogni situazione, finalmente viene sdoganata l’opportunità di
eccedere. Senza freni, inibizioni, tabù che limitino il tuo pensare.
Rifocillarsi di ricordi reali o immaginati, sognare il futuro e ridisegnare il
passato, sfogliare fotografie mai scattate, tuffarsi dalla cima più alta,
nuotare in acque gelide. Tutto è possibile nella tua mente. Da bambina ti
confidavi con le tue amiche immaginarie, le uniche che ti tenessero compagnia
quando avevi così paura degli aghi; da adolescente ti addormentavi cullata dai
tuoi sogni della buona-notte: la telefonata del tuo cantante preferito, la
dichiarazione d’amore del più bello della scuola, la riconciliazione con
quell’orso di tuo padre. Tutti i libri che hai letto hanno contribuito a
rendere così fervido il tuo cervello, dalle sue spire instancabili hai
partorito sogni, realizzato progetti, ridisegnato la tua vita.
Adesso sei ben oltre la gioventù e la tua testa
non cessa il suo macinare. Ma sei stanca, il tuo corpo ti tradisce, si ferma
quando vorresti andare, il languore ti coglie mentre desideri un’iniezione di
adrenalina per portare a termine tutto ciò che hai appuntato nella tua agenda.
Per stasera vorresti un piatto goloso, pur
rispettando il tuo affaticamento.
Patate farcite |
Lessare alcune patate con la buccia. Quando
saranno fredde sbucciarle e tagliarle a tocchetti possibilmente uguali.
Rivestire ogni tocchetto di patata con una sottiletta e una fetta di pancetta
tagliata sottile. Disporre su un piatto da portata, bagnarle con un filo di
olio evo e passarle sotto il grill del forno per 5 minuti.
mmm sembrano molto buone e anche veloci...
RispondiEliminaBellissime le cose che hai scritto :)
Un bacione
Già, mi trovo sempre più spesso a sognare ad occhi aperti...
RispondiEliminaOttime le tue patate, le cucinerò solo con la pancetta per me che non amo i formaggi ma nella pirofila vicino alla mia ne faccio una per mio marito proprio come dici tu!!
Sai che adoro le patate in tutti i modi....queste me le segno subito!
RispondiEliminaBuona domenica....riposante. =)
Dani
Ciao Amelie, te l'ho già detto, ma è proprio un piacere leggerti... e sarebbe anche un piacere assaggiare queste patate! Bacione a presto
RispondiEliminaCiao! Arrivo dall' iniziativa di Kreattiva "Fatti conoscere"...
RispondiEliminaMi piace il tuo blog!
Se ti va di passare qui: http://coeurdepaindepices.blogspot.it/
Ciao ciao!
Ciao Amelie, sono contenta che le melanzane ti siano piaciute! Buona settimana, un abbraccio
RispondiEliminauna ricetta molto interessante, oltre ad essere squisita.
RispondiEliminaNotte.
Inco
Mi piacciono moltissimo le tue patate!!!
RispondiEliminaMai fatte così, sono sicura che piaceranno da morire agli uomini di casa!!!
Un bacione e buona serata
Carmen
cosa ne dici dello speck al posto della pancetta?
RispondiEliminaa mio marito non piace...
portei usare il lardo ma cerco di limitarlo...