Pasqualino era il figlio del prete. Cresciuto
da un’anziana coppia che aveva solo figlie femmine, era in realtà frutto della
passione illegittima tra il curato e una giovane pecorella e la nomea gli era
rimasta appiccicata addosso come la gomma da masticare quando ti scoppia in
faccia e non riesci più a levarla. Strofini e ti affanni ma l’ombra scura
riaffiora sempre. Era buono come il
pane, volenteroso e instancabile. Mi fece una corte serrata e mi innamorai perdutamente.
Pasqualino avrebbe voluto diventare un calciatore, di quelli famosi e
ricchissimi. Mi disegnava un roseo futuro in una villa con venti stanze,
servitù a disposizione, vacanze nei luoghi fotografati nelle riviste dalla
carta lucida che potevo leggere solo quando andavo dalla pettinatrice. Sognavo
i vestiti della Loren e della Lollobrigida e il mio fidanzato mi giurava che
sì, anche di più belli ne avrei avuti. “Lascia che mi noti l’osservatore
dell’Inter e poi ti sposo!”
Il famoso osservatore non venne mai al
campetto di Monte Gabbiano o, se venne, non notò il mio aitante Pasqualino che
rimase a lavorare nell’officina del
padre a riparare automobili e motociclette.
Dopo cinque anni di fidanzamento ci sposammo
in ottobre con una cerimonia semplice. Pochi gli invitati che furono costretti
a pagarsi il pranzo di nozze alla trattoria “Il Telegrafo”. Ero di umore triste: non perché si fece
“alla romana”, ai quei tempi si usava così, ma per la pioggia che cadde
incessante tutto il giorno. La mamma, il papà, le amiche e anche Pasqualino
cercavano di consolarmi con il detto “sposa bagnata” eccetera ma io ero
stizzita e contrariata perché il mio lungo strascico bianco diventò subito nero
non appena misi i piedi sul sagrato della chiesa.
Dopo tanti anni insieme posso però affermare
con certezza che ebbero tutti ragione nel declamare quel proverbio: l’amore
sorride ancora sulla nostra unione!
FINE DELLA SECONDA PUNTATA
Quanto manca alla terza puntata? Non puoi lasciarmi così sul più bello di una storia d'amore.... bacioni
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere anche la terza parte.... ormai lo sai sono molto curiosa!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
flora
Ma ci lasci così sul più bello?????? Attendiamo...
RispondiEliminacommento al volto che sono in ufficio!
RispondiEliminaaspettavo la II puntata che leggerò stasera da casa.
bacio
Che bella questa storia d'amore d'altri tempi.
RispondiEliminaAlla prossima puntata. =)
Dani
Intrigante... mi sembra di leggere una sceneggiatura di quei bellissimi film di De Sica! Adesso fremo per la terza puntata!!! :-)
RispondiEliminaBELLISSIMA STORIA D'AMORE, PROPRIO DI AMORE C'E' BISOGNO IN QUESTO PERIODO!!!!BACI SABRY
RispondiEliminasono riuscita soltanto ora a leggere la seconda puntata. molto delicato il racconto e i sentimenti.
RispondiEliminaun bacio
Ma che bello!!! Sei brava a scrivere!!! ^_^
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